L'ABITOL’abito dell’orante deve rispondere alle seguenti condizioni: 1. deve appartenere all’orante o, se non gli appartiene, deve essere stato concesso dal suo legittimo proprietario; 2. non deve essere impuro; 3. non deve essere stato confezionato con la pelle degli animali morti senza essere stati macellati secondo il rito islamico, sia che si tratti di animali la cui carne è lecita che di quelli della cui carne è illecito cibarsi; 4. non deve essere stato fatto con la lana, i peli o con la lanugine degli animali della cui carne è proibito cibarsi; si può però pregare con un indumento confezionato con la pelliccia di faina. 5. Se colui che prega è un uomo, il suo abito non deve essere di seta o decorato con fili d’oro; occorre altresí che egli non indossi alcun oggetto d’oro. Ricordiamo che per gli uomini, anche al di fuori della preghiera, portare vestiti di seta e adornarsi con oggetti d’oro è in ogni caso proibito. |